Wednesday, April 25, 2007

Il greco


Questi giorni sto ospitando i miei nonni greci e mi sto divertendo molto. Loro parlano esclusivamente greco e quindi io sono costretto a parlare greco con loro. Con il greco me la cavicchio abbastanza bene. Parlavo greco sin da piccolo con mio padre e anche adesso con lui parlo in greco. Mia madre pure lo parla ma con mio padre parla solo in italiano. Io son contento di essere bilingue e mi dispiace che nelle scuole non si studi perchè è una lingua molto antica ed importante. Non è vero che al classico si studia greco, si studia greco antico che è come il latino con l'italiano. Ovviamente parlo molto meglio l'italiano e vedo i miei nonni italiani che non sanno parlare con i miei nonni greci , io non ho questo problema e questo in un certo senso mi consola. Sò anche leggere e scrivere in greco ma sò meglio leggere. Quando vado in estate a Creta mi alleno a leggere ed a scrivere con i nostri vicini che insegnano alla scuola e che gentilmente ci aiutano. Creta per me è stata sempre un luogo di piacere e di vacanza, infatti e sempre la meta che ho a fine anno scolastico. Quest'anno spero di arrivarci soddisfatto e felice dei miei esami. Solamente che con i miei nonni non riesco sempre ad esprimermi al meglio. molte volte italianizzo molto e ho scoperto che alcuni termini italiani e francesi si usano anche in Grecia. Chi se lo sarebbe aspettato, il greco la lingua più antica e grande che prende delle parole dalle lingue neolatine. Certo è vero che la Grecia fu conquistata dai romani e si vede che ebbero un'influenza abbastanza notevole sulla lingua. Comunque i miei nonni domenica partono e spero che questa settimana passata insieme a loro mi sia servita da stage per affrontare l'estate greca dove parlerò con tutti per due mesi greco tranne che con mia madre e con mia sorella. Ecco il mio nome scritto in greco.

Sunday, April 1, 2007

Il pianoforte

Quando ho finito di fare i compiti mi metto a suonare il pianoforte. E' un anno e mezzo che studio pianoforte. E' uno strumento molto impegnativo da suonare e che richiede molta pazienza e soprattutto impegno. Dovrei studiare mezz'ora al giorno. Dico dovrei perchè non sempre riesco a studiare. A volte sfinito dai compiti ho voglia di mettermi davanti alla tv e non di sedermi sullo sgabello. Comunque c'è sempre mia madre che me lo ricorda. Ho una insegnante molto brava, anche se mi da molti esrcizi per casa!! Ho cominciato a suonare pianoforte perchè voglio studiare organo. Voi direte che l'organo è uno strumento molto triste, ma a me piace e per studiare organo al conservatorio bisogna sapere studiare il pianoforte. Ho sempre avuto la passione per la musica, soprattutto per quella classica. Non mi piace assolutamente Mozart e amo molto Bach. Gli altri compositori li suono ma non con lo stesso piacere con cui suono Bach. Per casa ho molti esercizi di diverso tipo:ci sono degli esercizi per la tecnica(la purga) e degli esercizi di vera musica(lo zucchero) come la chiamo io. Ovviamente servono tutti e due i tipi di esercizi, quando ho davanti Hanon e Duvernoy le mie dita si rifiutano di suonare ma quando ho davanti a me Bach, Clementi e il Cesi Marciano le mie dita scorrono sulla tastiera allegramente. Lo studio del pianoforte è un'avventura bella che però non ti soddisfa subito. A me mi sta cominciando a soddisfare e sto pian piano cominciando a vedere i primi risultati degli esercizi di tecnica. Lo consiglio alle persone che hanno tempo da spendere e che amano la musica.
Antonio